L’Associazione Amici della Biblioteca Villa Venino nasce nel giugno 2011 con l’obiettivo di sostenere le attività della Biblioteca Comunale di Novate Milanese. Con una solida presenza sul territorio, ci impegniamo a offrire una vasta gamma di iniziative culturali e creative che vanno oltre la mera conservazione dei libri.
La nostra missione, ispirata dallo Statuto, è quella di sostenere ed accompagnare la Biblioteca Comunale attraverso la collaborazione attività alle loro iniziative e attraverso contributi economici raccolti con le attività che annualmente proponiamo a tutti i nostri soci
Crediamo che i libri possano essere accompagnati da altre esperienze culturali, come viaggi, arte, teatro, cinema, musica, creatività, storia e cultura. Vogliamo trasformare la biblioteca in un luogo di incontro, condivisione, studio, aggregazione e informazione, diventando così uno dei punti di forza della nostra comunità.
Sostienici all’Associazione, porta nuove idee e contribuisci alle nostre iniziative!
La risposta più semplice può essere quella di desiderare di muoverci nello spirito del pensiero che ci fornisce Marguerite Yourcenar, in Memorie di Adriano “Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”.
La nostra Biblioteca c’è ed è molto vitale. Noi ci teniamo perché vediamo il bene che ci fa e vogliamo starle accanto.
La nostra è una Biblioteca che sa darsi una vita molto densa e vivace, sembra quasi che non abbia bisogno di altro. Eppure è utile che ci sia una sorta di contenitore trasparente che metta insieme tutte le persone che già svolgono attività sia collaterali sia comuni alla Biblioteca stessa, moltiplicandone la forza, la varietà, la diffusione dell’informazione, le risorse per continuare a vivere con azioni culturali più ricche.
Più ricche nel senso che ci suggerisce questa antica sentenza: “Ogni progresso viene dalla lettura e dalla meditazione. Le cose che noi sappiamo le impariamo leggendo. Le cose che abbiamo imparato le conserviamo meditando”. Il libro è un oggetto del tutto speciale, ciò che contiene non riesce a rimanere fine a sé stesso o definito dal contorno fisico. E’ ciò anche quando assume una dimensione digitale anziché materiale-cartacea. Va oltre e spesso va rincorso in ciò che, con il nostro pensiero nel confronto col pensiero degli altri, riesce a creare. Partendo dal libro si crea ricchezza.