Page 5 - Attività svolte nel 2021
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Nell’auspicio di tutti il 2022 sarà un nuovo inizio, che però dovrà fare i conti con le
conseguenze di un periodo lungo, caratterizzato da fragilità, incertezze, problematiche
nuove che lasceranno strascico ed impegneranno la creatività di tutti.
Una grande sfida per l’Associazione Amici della Biblioteca Villa Venino, collaboratori
infaticabili e fecondi del settore Biblioteca e Cultura del Comune di Novate Milanese.
Cosa intravediamo alla fine (speriamo!) della grande pandemia? Vediamo che
l’impiego sistematico e necessario della rete ed in particolare delle piattaforme e
del social networking, ha comportato alcune ricadute significative sulle biblioteche
pubbliche; vediamo l’aumento della disintermediazione informativa, documentaria
e bibliografica; vediamo la crescita di forme alternative di intrattenimento anche
culturale.
Nonostante quasi tutte le biblioteche non si limitino più ad erogare soltanto servizi
di studio e consultazione in sede e di prestito, ed anzi abbiano ampliato la propria
offerta documentaria e di servizi a livello locale e online, è difficile sradicare nella
percezione comune l’immagine poco attraente - e non veritiera - della biblioteca
pubblica come luogo in cui si conservano i libri, generalmente destinato a persone di
una certa cultura.
In un siffatto contesto il ruolo degli Amici si andrà naturalmente rinforzando: toccherà
anche all’Associazione, infatti, il compito di stimolare la ripresa, in un confronto
continuo con l’ente locale e l’istituzione Biblioteca in tutte le sue componenti,
aprendosi ancora di più al territorio, evitando l’autoreferenzialità e gli atteggiamenti
troppo conservativi.
Sarà indispensabile un lavorio incessante su coinvolgimento e condivisione, perché è
fondamentale che l’Associazione sappia integrare forze fresche e idee, che accostino
una platea più ampia e portatrice di entusiasmo. Favorire il protagonismo dei giovani,
in un momento in cui ai ragazzi sono stati tolti gli spazi di socialità sarà fondamentale
per la costruzione di un avvenire positivo.
Da Amministratore, plaudo all’incessante vitalità di un folto gruppo di cittadini che ha
scelto di accogliere e sviluppare l’intuizione che la cultura sia un pilastro del welfare di
comunità, ma, allo stesso tempo, domando uno sforzo in più affinché la visione degli
Amici non si trasformi nel fantasma trasparente di un sogno infranto, come spesso
capita alle grandi iniziative che non colgono le occasioni di innovazione.
Giunga ai Responsabili dell’Associazione la gratitudine dell’Amministrazione
Comunale, unita alla certezza che sapranno rilanciare con entusiasmo e passione le
molteplici attività, al servizio di tutti e di ciascuno.
Grazie, per l’impegno, la dedizione, la pazienza con cui affrontate temi cruciali non da
tutti opportunamente valorizzati.
Roberto Valsecchi
Vicesindaco
Assessore al diritto allo studio, cultura, sport e comunicazione